Lo dice la più avanzata ricerca universitaria, la vera conoscenza si raggiunge solo attraverso la narrazione. Le storie emblematiche permettono infatti l’attivazione di quella necessaria componente emotivo-affettiva senza la quale è impossibile un effettivo passaggio di informazioni. Ed è questo il principio che informa il libro di Michele Bertola: “Persone fuori dal comune”, il quale sceglie il racconto, anzi una serie di racconti per spiegarci come, dimenticando le norme e i regolamenti sottili e astrusi, il lavoro nella pubblica amministrazione possa essere bello e interessante. C’è la vicenda cornice quella del protagonista un esperto ispettore del MEF (ministero economia e finanza) prossimo alla pensione al quale è stato affidato il compito di istruire la neo-assunta Cecilia, fresca laureata e vincitrice di concorso. Ebbene la strada scelta non è quella di una fredda teoria esplicitata con vuoti paroloni ma un sentiero con tante stazioni; storie che mettono in evidenza i tentativi virtuosi o le resistenze reazionarie, o entrambe le cose insieme, dei dirigenti comunali, degli assessori o di semplici cittadini. Ed alla fine di ogni resoconto l’immancabile confronto tra il narratore e Cecilia che come in un vero e proprio romanzo di formazione piano piano rivede i suoi giudizi e i suoi pregiudizi. Scopriamo così il giovane e romantico obiettore di coscienza Lorenzo evidente riferimento autobiografico all’autore, ora Presidente della associazione nazionale dei direttori generali del comune, che è entrato proprio così in contatto con la realtà dell’amministrazione locale. C’è poi la vicenda di “Franco o dei mattoncini”, questo il titolo, paradossale per spiegare come una legge virtuosa diventi poi con la sua attuazione l’esatto contrario. E si potrebbero citare tante altri episodi in un libro da leggere tutto d’un fiato e dal quale è stato ricavato anche uno spettacolo teatrale, che andrà in scena settimana prossima, venerdì 13 e sabato 14 al Teatro Oscar di Milano alle 20.30, titolo omonimo al libro e allestimento della compagnia Piano in bilico, se siete da quelle parti…
Buona lettura!