Liste d'attesa: tagliarle si può!
Finalmente una buona notizia: è possibile ottenere visite ed esami nei tempi previsti grazie agli Sportelli Diritto alla Salute, che contrastano il deterioramento della Sanità Pubblica. Coloro che si sono rivolti a loro hanno ottenuto un appuntamento entro la giornata successiva o pochi giorni dopo. Perché è possibile? Perché la legge garantisce questo diritto, ma spesso questa informazione viene ignorata dal singolo cittadino. Quindi, ci si rassegna, senza sapere che le liste d'attesa possono essere ridotte e che è possibile ottenere la prestazione entro i tempi stabiliti dalla legge. Questo silenzio favorisce il settore privato. Molte persone hanno vissuto l'esperienza di rivolgersi al Cup per ottenere una visita e venire rimandate all'anno successivo, solo per scoprire che la prestazione sarebbe stata disponibile il giorno seguente se avessero pagato.
Un’esperienza vissuta da molti cittadini, che, di fronte alla preoccupazione per la propria salute o quella dei propri cari, amplificata dalle lunghe attese, decidono di pagare. Ricchi e poveri, perché anche chi non può permetterselo, di fronte ai rischi per la salute, decide di affrontare spese ingenti o, peggio ancora, di rinunciare alle cure. A Spazioubick, le voci degli sportellisti "storici", che da tre anni operano agli Sportelli Salute ottenendo risultati significativi. Enrico Bosani, Fausto Marchesi e Mariarosa Zanzi, raccontano questa incredibile iniziativa che ripristina la fiducia nella possibilità di non dover subire passivamente la situazione.
Un'idea che aveva preso piede dal lodigiano grazie a un pensionato di 78 anni, Andrea Viani, che durante la pandemia, aveva deciso di offrire ai cittadini un modo per ottenere servizi sanitari senza dover affrontare attese infinite. Viani ha implementato un servizio per contestare le liste d'attesa e garantire un appuntamento entro i tempi indicati dai medici. Inizialmente, nel 2022, c'erano solo due sportelli nella provincia di Lodi. Ora, dopo l’attenzione mediatica consistente, anche dei media nazionali, sono in continuo aumento.
“Lo Sportello Salute riesce – e ormai i casi sono a centinaia – a ottenere sia la visita che la prestazione terapeutica - sottolinea Fausto Marchesi - Un pensionato che andava allo sportello di un ospedale qui a Milano per chiedere la prenotazione di una certa visita a giorni alterni, per tre mesi, sistematicamente gli veniva detto che non c’era posto. Finchè si imbatte nei volantini dello Sportello in un mercato rionale e presenta insieme a noi la contestazione. Nella contestazione degli Sportelli vengono indicate le leggi a tutela della salute pubblica che le autorità sanitarie sono obbligate a rispettare. Il giorno dopo alle 8.30 del mattino, il nostro pensionato ha ricevuto alla telefonata dell’ospedale che gli dava l’appuntamento per tre giorni dopo”.
I riferimenti normativi a cui gli Sportelli Salute fanno riferimento nei ricorsi includono i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), stabiliti dalla legge 502 del 1992, e un'altra normativa, la 124 del 1998, che impone alla struttura a cui ci si rivolge di svolgere la prestazione nel privato rimborsando completamente il paziente. Quindi, a pagare non sono più i cittadini, ma l'Autorità Sanitaria. Questi sono diritti esigibili. È importante sottolineare che il lavoro negli Sportelli non lascia da sola la persona a compilare un modulo, ma il tutto si fa insieme la contestazione e, eventualmente, si superano gli ostacoli burocratici. Poi noi come sportelli raccogliamo tutte le inadempienze del singolo caso in ogni ricorso, e poi in seguito, vengono raccolte tutte le contestazioni in una vertenza collettiva, indicando a ogni struttura che deve riorganizzarsi perché non è adeguata.
Il servizio sanitario di qualità che tutto il mondo invidiava è stato distrutto dalle logiche che hanno favorito il privato, ma ora l'attività degli Sportelli Salute sta ottenendo il rispetto dei diritti, già pagati con le tasse. L'appello è rivolto a tutti per costruire altri sportelli, che stanno crescendo sempre di più ogni settimana. Sul sito Sportellisalute.lo.it è disponibile l'elenco completo degli Sportelli Salute, gli orari di apertura e i contatti telefonici e via email. Gli Sportelli Salute si stanno moltiplicando, e molti di coloro che hanno ottenuto la visita o la prestazione ora mettono il proprio tempo a disposizione come volontari negli sportelli. Perché è possibile avere una SANITÀ PUBBLICA PER TUTTI, EFFICIENTE E GRATUITA. E poi è un’attività gioiosa ch genera un alto tasso di soddisfazione. Un modello lombardo che ora viene replicata nelle altre regioni. “Se dobbiamo ringraziare qualcuno, ringraziamo quelli che hanno scritto la Costituzione” chiosa Enrico Bosani.
Questi sono i riferimenti di SPORTELLI SALUTE:
https://www.sportellisalute.lo.it
Buon fine settimana!