Katherine Mansfield - di Aglaia Zannetti
Pubblicato il 14/01/2024


Katherine Mansfield

Ribelle e anticonformista, i suoi racconti brevi sono capisaldi del modernismo europeo

 

"Tremo sempre, sull'orlo della poesia" (K. Mansfield) 

 

Giovedì 18 gennaio alle ore 16:00 ritorna Aglaia Zannetti con il suo programma dedicato alla poesia Punto di Svolta!

 

La prima puntata del 2024 ha le parole e il volto della scrittrice e poetessa anglo-neozelandese Katherine Mansfield.

Nata "una domenica di tempesta" dell'ottobre 1888, è comunemente riconosciuta come una delle più grandi autrici del Novecento. 

Dal temperamento ribelle e anticonformista, i suoi racconti brevi, capisaldi del modernismo europeo, sono tradotti in tutto il mondo. 

La sua è una scrittura intimamente poetica, inquieta e molto raffinata, declinata al femminile in un intreccio tra scrittura e vita che rivela il suo intenso, feroce rapporto con la ricerca della verità, fatica letteraria e esistenziale, mai paga. 

Epocale, come lo definisce la critica Nadia Fusini, il suo incontro con Virginia Woolf: nel 1918 sarà la prima autrice a essere pubblicata dalla Hogarth Press, casa editrice fondata dalla Woolf e dal marito Leonard, con una raccolta di racconti dal titolo " Preludio"; tra le due grandi scrittrici nascerà un rapporto e uno scambio profondo e proficuo.

Minata dalla tubercolosi (morirà precocemente all"età di 35 anni) la Mansfield condusse una vita bohémienne, passionale - amò uomini e donne - e avventurosa- viaggiò molto- conservando pungente il ricordo della sua infanzia, memorie che sovente caratterizzano i suoi versi e i suoi racconti.

“O Vita – misteriosa vita – che cosa sei tu? Forster dice: un gioco. Io sento ad un tratto come se da tutti quei libri venisse un clamore di voci – sì, i libri parlano – specialmente i poeti.

Come sono belli i salici – come sono belli – come piove il sole su di essi – le minuscole foglie si muovono come pesciolini. Oh sole, risplendi per sempre! Mi sento un po’ ebbra – mi sento come un insetto caduto nel cuore d’una magnolia”.

 

Buon Ascolto!