Nel video-podcast parliamo di successione ed eredità: un gesto per prevenire conflitti e dolorose spaccature.
Parlare di eredità non è comune nel podacst SpazioUbick, né tanto meno sulla newsletter di Itineraria.
Tuttavia, affrontare temi che solitamente si evitano per scaramanzia o disagio è un segno di civiltà.
Organizzare in anticipo il proprio patrimonio, pur sembrando un tema materialistico e distante, è un atto di amore e responsabilità verso i propri cari, come ci spiega l’esperto oggi nostro ospite: Filippo Romeo, dottore commercialista esperto in fiscalità privata e societaria. Ma prima, lasciate che condivida un’esperienza personale che mi ha fatto riflettere.
Quando vivevo in Canada, mi colpiva profondamente la naturalezza con cui le persone pensavano a organizzare il proprio futuro, anche su temi che in Italia sarebbero considerati tabù. Non si trattava solo di pianificare l’acquisto della tomba o la redazione di un testamento per dividere i beni, ma di esprimere volontà personali su aspetti non materiali, come la gestione dei figli in caso di premorienza o le proprie preferenze per questioni delicate come i trattamenti medici di fine vita.
Quello che inizialmente mi sembrava un gesto freddo o distante, quasi impersonale, si è rivelato con il tempo un’abitudine di grande saggezza e umanità. Mi sorprese vedere che a farlo non erano solo gli anziani o le persone benestanti, ma anche giovani genitori o famiglie con mezzi modesti. Questo perché era chiaro a tutti che incidenti o imprevisti possono capitare a chiunque, in qualunque momento.
Negli anni, osservando come queste pianificazioni evitassero tensioni tra parenti, ho capito che non era affatto un segno di freddezza, bensì un gesto di profonda considerazione verso chi rimane. Le liti sull’eredità, infatti, erano molto meno frequenti rispetto all’Italia, proprio grazie a questa cultura di prevenzione.
È con questa consapevolezza che oggi affronto il tema della successione. Pianificare il futuro, per quanto difficile da accettare, non è solo un modo per mettere ordine tra le cose materiali, ma un gesto d’amore che protegge le persone più care da conflitti e tensioni che potrebbero durare anni.