Quando il potere brandisce il Vangelo: Padre Giulio Albanese smaschera la politica della fede
Pubblicato il 16/02/2025


 

Le Leggi fondamentali della stupidità umana erano elencate in un libro di Carlo Cipolla ci insegnano che il potere e l’irrazionalità spesso vanno a braccetto. Ma cosa succede quando la politica si ammanta di fede, quando i leader brandiscono crocifissi senza farsi carico della giustizia e della solidarietà? La dottrina sociale della Chiesa, che un tempo scuoteva le coscienze, sembra oggi congelata. Eppure, una cattiva politica può essere un peccato.

Per aiutarci a riflettere su questi temi abbiamo con noi uno dei più acuti pensatori del cristianesimo contemporaneo, Padre Giulio Albanese. Missionario, giornalista, esperto di geopolitica e vicino a Papa Francesco, che lo ha nominato direttore delle Comunicazioni Sociali e della Cooperazione Missionaria del Vicariato di Roma. Padre Albanese ci ha rilascitao in questa intervista, un'analisi imperdibile che si preannuncia sconvolgente.
Quando la fede viene strumentalizzata per giustificare l’intolleranza, quando il potere decide chi è degno di aiuto e chi no, cosa resta del messaggio evangelico?

E soprattutto: possiamo ancora credere in una politica capace di farsi carico del bene comune?

Guarda il video-podcast con questa occasione straordinaria di sentire la voce di Padre Giulio che ci guida nella comprensione del presente, una riflessione che può essere condivisa nelle scuole con studenti di ogni età e cultura.