Una notizia stramba da Antonella Annese e Donatello Leone!
Pubblicato il 11/12/2022


Oggi, noi de "La Rassegna Stramba", vi proponiamo una visita a Verona e un viaggio nel tempo.

La prima tappa temporale ci porta nel 2003 quando, nella città di Romeo e Giulietta, l'Associazione Giochi Antichi - in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Verona e il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione del Veneto e della Provincia di Verona - ha organizzato per la prima volta il Tocatí.

Questa espressione, che in dialetto veronese significa "tocca a te" (frase ricorrente nei giochi), dà il nome al Festival internazionale dei giochi di strada che, dalla sua prima edizione del 2003, è diventato un evento imperdibile.

Da allora infatti, ogni anno nel mese di settembre, Verona riunisce per tre giorni, nelle strade e nelle piazze del centro storico, decine di giochi storici tradizionali, non solo del territorio.

Ogni anno, infatti, è previsto un "ospite d’onore" ovvero una delegazione di giochi provenienti da un paese o regione del mondo.

E, dal 2003, il Tocatí è diventato un evento irrinunciabile, con la finalità di salvaguardare il "patrimonio culturale immateriale" che appartiene a tante comunità internazionali, riunendo tradizioni e identità, conoscenze e valori.

E se, ad ogni rassegna di questo evento, i giochi di strada della tradizione ci accompagnano in un continuo viaggio nel passato, è nel presente 2022 che dobbiamo soffermarci ed applaudire il Tocatí!

Sì perché, quest'anno, durante la diciassettesima sessione del Comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, tenutosi a Rabat, in Marocco, dal 28 novembre al 3 dicembre, il Tocatí è stato riconosciuto patrimonio dell'Unesco, quale "Buona pratica per l'umanità".

 

Buon fine settimana!