NL di Radio Itineraria: un consiglio poetico da Aglaia Zannetti!
Pubblicato il 02/10/2022


Scalpendi: nasce la nuova collana Assemblaggi e sdoppiamenti

 

Assemblaggi e sdoppiamenti sono solitamente termini poco associati alla parola, indicano gesti concreti che lavorano con la materia, che si offre con la sua inerzia e potenza come fa il mondo. L’assemblaggio non è indistinta mescolanza e lo sdoppiamento non è semplice scissione. Quello che si traccia confini di uno spazio aperto nel quale trovano luogo le forme di ciò che sta accadendo al linguaggio poetico, non solo all’interno di ogni singola proposta ma nel paesaggio complessivo che i diversi testi compongono. Movimenti simili e dissimili, sovrascritture in controluce che lasciano spazi bianchi in attesa di ulteriori impressioni.

 

I primi tre titoli della nuova collana, in libreria dal 18 settembre, sono tre declinazioni diverse del linguaggio poetico.

 

"Nove lame azzurre fiammeggianti nel tempo" di Tommaso Di Dio è l’occasione per i lettori di riattraversare quasi venti anni di produzione poetica che rinasce in un testo che è un archivio di voci e immagini, e nello stesso tempo un annuncio del futuro poetico dell’autore.

 

La prosa poetica di Stefano Raimondi, "Storie per taccuino piccolo piccolo", raccoglie e restituisce tracce di esistenze umane, in inquadrature cittadine narrate con limpida intensità.

 

"Poesie per giovani adulti " di Michele Zaffarano è un libro di poesie d’amore in cui assistiamo allo smontaggio e rimontaggio di tutti i topoi del genere affidati a una voce comica che riutilizza tutti i presupposti della lirica tradizionale per smascherarne, poeticamente, luoghi e cadenze.

 

Di prossima uscita nella stessa collana di Scalpendi due testi che si muovono lungo altri confini del linguaggio: una prosa onirica di Aimara Garlaschelli e un dialogo fra voce poetica e scatto fotografico di Andrea Balzola.

La collana è diretta da Monica Romano.

 

Buona lettura!