Inizierà a maggio a Milano il Festival Internazionale di Poesia. Un progetto che da anni porta nella nostra città numerose iniziative di cultura e poesia.

 Vi lascio le parole di Milton Fernandez, ideatore e direttore del progetto. Così racconta come prese vita questa incredibile avventura. 

"Sei anni fa nacque l’idea di un Festival Internazionale di Poesia a Milano. Una di quelle tentazioni alle quale uno cerca in principio di resistere, sapendo dall’inizio del gioco che finirà per cascarci dentro con tutto il corpo e, soprattutto, l’anima.

Si è trattato, si tratta, di fonderci in un abbraccio intimo e collettivo con l’infinità di mondi che compongono il nostro quotidiano divenire, che alle volte guardiamo senza vedere, immaginandoli, senza il coraggio di allungare la mano e constatare che sono proprio lì, alla portata di un respiro, uno sguardo, una parola più o meno accennata.

Poeti, studenti, scrittori, insegnanti, danzatori, artisti, musicisti... di diverse nazionalità compongono questo miracolo che aprirà le porte, puntuale, il sette maggio, alle 14, al Centro Culturale Asteria, un ponte teso come una mano tra il centro e la periferia.

Lì, quella domanda dell’inizio smetterà di avere un senso (ammesso che mai lo abbia avuto). Forse troverà in quell’incontro, quelle presenze, quelle voci… il perché di un qualcosa che nasce dalla sua propria vocazione di esistere: la sua caparbia, irrinunciabile, volontà di vita.

Ci sarà poi il resto dell’anno per continuare a parlare di quello che sta già accadendo. Quegli incontri, quei temi, quelle voci, quei diversi modi di ascoltare e di sentire.

Il tema di quest’anno è Il Coraggio dell’Immaginazione, un invito lanciato qualche tempo fa da Papa Francesco ai sindaci, e che noi facciamo nostro, come modo di interpretare i diversi quesiti e sfide che la realtà continua a porci.
E a farlo come abbiamo sempre fatto, in modo Poeticamente Indipendente."

Buona Scoperta!