Newsletter di Radio Itineraria: alcuni aneddoti di Marco Visconti!
Pubblicato il 13/06/2021


Sono alla mia sesta maturità: tre da membro esterno (ovviamente maturità pre-Covid) due da commissario interno e una da Presidente, l'anno scorso quando c'è stata la prima maturità solo orale. Posso dunque già vantare un ricco carniere di chicche da maturità, che ora vi servo qui di seguito.

 

Potete votare al 334 309 2823 quella che vi piace di più e la vincente di questa hit parade dello strafalcione l'annunceremo in diretta ad "Esatto" questo lunedì!

 

1) Illustrando le conseguenze del patto Molotov-Von Ribbentrop, quello per la spartizione della Polonia e la non aggressione tra Hitler e Stalin, il candidato giustamente affermò che le tre Repubbliche baltiche persero così la loro indipendenza e finirono nell'U.R.S.S. Alla domanda: beh! mi dica il nome di una di queste e per facilitarlo comincia  E..E....e invece di Estonia arrivò il nome Etiopia.

2) Allora "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" sono un famoso esempio di romanzo episcopale...."Scusi come ha detto? Episcopale? forse non è proprio giusto".

3) Domanda della collega di diritto: che cosa significa l'acronimo INAIL, risposta: "International association...

4) Sempre quella del romanzo episcopale: "Senta stabilito che il romanzo di Foscolo è un romanzo epistolare, la cui trama è composta da diverse lettere, mi dice quale famoso scrittore tedesco fece da modello proprio a Foscolo scrivendo "I dolori del giovane Werther"?...Wolfagng Von...e invece di Goethe ecco il cognome Verga uscire dalle labbra della signora privatista che tentava la maturità per dirigente di comunità.

5) Per me il migliore in assoluto. Voleva stupire tutti con una tesina sul calcio e come collegamento in letteratura si presenta con la poesia di Leopardi "A un vincitore nel pallone". Di fronte alla mia immediata constatazione che l'aggancio era solo nel titolo; il buon Francesco (nome di fantasia) obiettò deciso, "guardi che è forse la prima poesia che parla di calcio". "Bene", risposi. "Considerato che Leopardi è stato sicuramente un genio mi dica lei come è stato possibile che abbia scritto, lui morto nel 1837, una poesia su un gioco che nascerà qualche decennio più tardi?. forse Carlo Didimi il vincitore del titolo, era un campione di calcio fiorentino? Non dimenticherò mai lo sguardo disorientato di Francesco ma anche la sua rapida sterzata: sì,sì volevo ben dire calcio fiorentino non il calcio di oggi.

 

Aspetto la vostra personale classifica!

Marco Visconti conduttore di "Esatto!" in onda ogni lunedì alle ore 19.