Ritorniamo in Emilia-Romagna e questa volta partiamo da Rimini con il nostro treno notturno.
Il mio ricordo di Rimini è legato a doppio filo a quella toccante esecuzione di “Bella ciao” di Federico Mecozzi col suo violino – nella grande piazza completamente deserta della città romagnola - in quel 25 aprile dell' “era covid” .
E saranno ancora le sue note la nostra dedica più sentita alle amiche e agli amici romagnoli, in questo momento alle prese con il nuovo terribile evento dell'alluvione.
Poco più che trentenne, Federico Mecozzi, è violinista, compositore e polistrumentista.
Un enfant prodige: All’età di 6 anni inizia a suonare la chitarra e a scrivere le prime canzoni. A 12 intraprende il percorso accademico presso l’Istituto Musicale G. Lettimi di Rimini, dove studia violino. In seguito si forma anche come direttore d’orchestra e arrangiatore.
Dal 2009 affianca stabilmente Ludovico Einaudi, che accompagna tuttora dal vivo in tournée nei più prestigiosi teatri e arene del mondo. In studio di registrazione ha lavorato anche con e per Pacifico, Angelo Branduardi, Enrico Nigiotti, Blonde Redhead, Remo Anzovino, Andrea Mingardi.
È stato il più giovane direttore d’orchestra del Festival di Sanremo nell' edizione del 2019.
L'attività da solista è sottolineata dall'uscita, nel gennaio 2019 di Awakening, album con cui intraprende un tour italiano ed europeo, interrotto dalla pandemia.
Torna dal vivo nell’autunno 2022 con il suo secondo album Inwards. Inizia quindi una tournée che lo ha portato negli States dove ha ottenuto un notevole successo.
Happy music by Franz 8th NighTRain!