Nelle lunghe chiacchierate con Jacopo Abballe, laureato all'Accademia delle Belle Arti, regista, critico cinematografico e mio caro amico, ci siamo resi conto di come un certo tipo di iniziative culturali nella nostra città - Latina - ma non solo, sembrino uscite fuori dal pallottiere della tombola. Ad ogni giro si estrae una presentazione di un libro, una mostra, una proiezione e la si colloca sul grande tabellone della città.
E più che ragionare sul contenuto in sé di quel libro o film e sul perché si decida di farlo interagire con il pubblico in un preciso momento collettivo, si pensa che il solo fluttuare nella città di autori, registi, scrittori, sia utile per la diffusione di una non meglio specificata "cultura".
Per questo sentivamo l'urgenza di una rassegna diversa, rilevante, utile.
Da questa immediata urgenza abbiamo ideato Controcinema.
3 Giovedì, 4 Film, altrettanti linguaggi, temi e modi di fare e intendere il cinema in Italia: contro le mode e le leggi del mercato cinematografico, contro il sistema e le sue convenzioni, contro le aspettative del pubblico e il suo gusto. Contro tutto quello che è diventato il cinema italiano. O meglio, recuperarne un ritratto nascosto, un disegno inconscio che fino ad oggi è stato tratteggiato, spesso in modo confuso e incerto.
Controcinema vuole restituire un corpo a questo disegno, farlo emergere dall'abisso e quindi consegnarlo a chiunque senta il bisogno, come noi, di spostare più in là i limiti del cinema.
Per guardare ma anche per parlare, discutere, riflettere.
Ripartire da queste visioni per ripensare il cinema, il linguaggio, la società.
Funeralopolis - a suburban portrait di Alessandro Redaelli è il primo film della nostra rassegna, proiettato al Sottoscala 9 di Latina lo scorso 2 Novembre.
Il prossimo Giovedì 9 Novembre proietteremo Le Eumenidi di Gipi Fasano, interamente girato con degli smartphone nell'arco di tre anni, che mette in scena una generazione romana senza direzioni e i suoi movimenti di perdizione.
Infine Giovedì 16 Novembre proietteremo due cortometraggi: il primo sarà Viva La notte di Francesco Zanatta, un viaggio psichedelico nella notte carico di immagini degli anni '90 di feste in discoteca in un sovrapporsi infinito e poetico; il secondo sarà In tutte le ore e Nessuna di Davide Minotti e Valeria Miracapillo, che segue la vicenda di Asli Erdogan, scrittrice e attivista turca in esilio, raccontata attraverso i suoi componimenti poetici e una rielaborazione travolgente di immagini del passato. Sarà presente per un dialogo con il pubblico Davide Minotti.
Tutte le proiezioni saranno alle ore 21:00 al Circolo ARCI Sottoscala 9 di Latina.
Buon Fine settimana!