"Se un numero potesse esprimere il nostro grado di soddisfazione sarebbe 10!
In realtà non ci sono numeri e parole che possano esprimere pienamente l'emozione provata durante lo spettacolo e nelle ore successive in classe.
Mi auguro che questa esperienza, molto più istruttiva di ore ed ore trascorse con esperti del settore, possa riuscire a lasciare un segno nel cuore dei nostri alunni regalando loro una nuova consapevolezza di sé, dei propri limiti e delle proprie potenzialità.
Un grazie sentito e sincero per l'impegno e la professionalità con la quale svolgete il vostro lavoro."
[Prof.ssa Raffaella Arcieri - Villa D'Agri PZ]
[Prof.ssa Militerni - Parma]
[Chiara - Segrate (MI)]
[Prof. Boschetti - Parma]
Grazie per essere stati con noi."
[Prof.ssa Loretta Lo Giudice - Milano]
[Prof.ssa Scotto - Cernusco S.N (MI)]
"Il calore, l'amore e la passione che itineraria ed Enrico hanno portato ad Arezzo parlano da soli. Il riscontro di pubblico e ragazzi anche. Le due repliche sono andate benissimo. La professionalità è cosa rara, ma quando si sposa con la passione diventa quasi mistica. Non posso che ringraziarvi. Sarà mia cura promuovere in ogni modo possibile il vostro lavoro. Nella speranza di lavorare presto ancora insieme, vi saluto e vi ringrazio."
[Lorenzo Roggi - Arezzo]
[Prof. De Luca - Napoli]
[Prof.ssa Pasceri - Genova]
"Coraggioso, grande atto di umanità e di amore, ammirabile interpretazione. Il messaggio è passato TOTALMENTE!
Qualcuno ha pensato di recuperare anche il libro, mentre la discussione in classe si è concentrata sulla difficoltà di Rico di uscire dal tunnel.
Interessante è il fatto che più di uno studente ha raccontato che all'inizio della storia, quando Rico descrive le prime esperienze con le canne, ha provato il desiderio di provare anche lui/lei. Continuando però a seguire la vicenda, ha sentito tutto il dramma cui questo inizio ha portato, e ha cambiato radicalmente idea.
Che dire... un'emozione per tutto lo spettacolo... brividi... commozione e paura.... bravissimi, molto educativo.
Molto è piaciuto anche lo scambio di notizie finale con l'attore, che ha portato informazioni per loro, e anche per noi, nuove.
La bravura dell'attore, l'efficace costruzione dello spettacolo, il testo che pare scritto mano a mano che si svolge la vicenda, danno agli spettatori quel coinvolgimento e quella partecipazione che permette davvero di interrogarsi sui giovani coinvolti in questa dipendenza.
Il bilancio della partecipazione è sicuramente molto positivo e ci porta ad auspicare la ripetizione dell'esperienza anche per i prossimi anni."
[Luisa - Trento]
[Valentina - Genova]
[Fabio - Palermo]
[Isabella - Palermo]
[Monica - Borgomanero]