Abbiamo fatto l'en plein al PREMIO NAZIONALE ENRIQUEZ 2016!!!
Amici, è stata un'emozione indescrivibile.
Tra i premiati a Sirolo anche quest'anno ci sono stati grandi attori, come Giulia Lazzarini e Giancarlo Dettori del Piccolo Teatro di Milano (Premio Enriquez 2016 alla carriera); grandi Teatri di importanza nazionale, quali il Teatro Stabile di Roma (rappresentato da Antonio Calbi) e lo Stabile di Torino (Mario Martone); grandi registi di cinema e teatro come Marco Tullio Giordana; un emozionante artista di strada, Michele Cafaggi (mio vecchio amico ritrovato dopo oltre dieci anni proprio su quel palco) e musicisti di grande valore come Enzo Gragnaniello e il virtuoso pianista Vincenzo Maltempo, tutti premiati il 30 Agosto nelle relative categorie col PREMIO NAZIONALE ENRIQUEZ 2016, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero per i Beni e le attività Culturali.
Quando il presentatore ha annunciato il Premio 2016 per la "MIGLIORE COMPAGNIA TEATRALE" hanno chiamato sul palco ITINERARIA TEATRO e siamo saliti Maria Chiara ed io, emozionatissimi, a ritirare la targa doro e la pergamena con la motivazione:
"Un encomio ad una Compagnia teatrale che ha il merito di analizzare e affrontare, nelle sue drammaturgie, le tematiche sociali in modo diretto e concreto, mettendo a nudo i lati oscuri della nostra società che coinvolgono tutti noi e le giovani generazioni. Un esempio su tutti lo spettacolo STUPEFATTO, un impegno attoriale e drammaturgico di tutto rispetto che fanno di questa compagnia e di Fabrizio De Giovanni, un esempio da seguire per un teatro civile necessario e al servizio della verità".
Eravamo senza parole. Un'emozione indescrivibile. In platea vedevo lo sguardo felice dei miei figli, alcuni amici col sorriso stampato sul volto, alcune personalità del teatro e della cultura incuriosite da questa compagnia milanese di Teatro Civile.
Ringraziamo la Giuria, ringraziamo il pubblico, condivido la gratificazione con tutti i membri della Compagnia e mentre stiamo per scendere dal palco ci dicono "Non andatevene, fermatevi ancora qui." E cominciano a leggere la motivazione del Premio 2016 come MIGLIOR ATTORE:
"Una voce sopra i silenzi, un grillo parlante che racconta verità nascoste, l'attore milanese FABRIZIO DE GIOVANNI che dalla lezione di Dario Fo prende tutto quello che è necessario per impadronirsi del palcoscenico e farne un luogo ideale di denuncia e racconto civile. Nello spettacolo STUPEFATTO mette in gioco tutto il suo mestiere di attore per raccontare una storia di vita vissuta, tanto da instaurare una comunicazione con il pubblico dei ragazzi e riuscire a coinvolgerli in una riflessione profonda sul tema delle droghe".
Sono imbarazzatissimo. Ringrazio nuovamente la Giuria, mi sento piccolo piccolo di fronte a certi personaggi in platea che le assi del palcoscenico le calcano da sessant'anni. Saluto e mi avvio alla scaletta per scendere. Mi bloccano di nuovo:
"Premio Enriquez 2016 come MIGLIOR DRAMMATURGIA a Enrico Comi e Fabrizio De Giovanni per lo spettacolo STUPEFATTO! Sale Rico di corsa, ci abbracciamo e ascoltiamo commossi le parole scritte dal Direttore artistico Maestro Paolo Larici:
"La scrittura è una forma liberatoria, quella teatrale purifica la carne e lo spirito e quello che è accaduto a ENRICO COMI e FABRIZIO DE GIOVANNI è l'esempio che il teatro è vita e viceversa la vita è teatro. In STUPEFATTO si intrecciano racconto e vissuto, finzione e realtà con una lucida introspezione e introiezione, fino a diventare magia e coinvolgimento, disagio e accettazione. Un esempio toccante e coinvolgente di scrittura civile".
Altre due targhe d'oro, altre due pergamene. Una mi cade a terra, Rico me la raccoglie. Sorridiamo. Tra gli applausi scendiamo dal palco, tutti e tre consapevoli di aver vissuto un momento indimenticabile.
Personalmente credo che questa immagine ci tornerà spesso alla mente durante le lunghe trasferte invernali, mentre scaricheremo il furgone, mentre monteremo gli impianti e le scenografie, mentre ripasseremo i testi e durante il sound check e le prove luci. Durante la nostra vita quotidiana, insomma. Quella vita che abbiamo voluto fortemente, che ogni tanto ci manda in crisi e che a volte ci gratifica oltremisura. La vita dei teatranti: mai fermi, mai paghi, sempre alla ricerca di quel momento intimo che è il respirare insieme al pubblico, tra mille parole e silenzi pieni di significato. E quando tornerà alla mente sarà come il forte sapore di una mentina quando la mordi: intenso e breve. E subito si ricomincia.
Grazie a tutti.
Siete stupefacenti!!!!! - Eric
Complimenti! Ve lo meritate assolutamente! - Alice
Complimenti.. Un riconoscimento al vostro impegno culturale e sociale..alla vostra passione..bravi.. - Moro
Siete grandissimi! Che bello avervi incontrati! Vi voglio al più presto in Sicilia! - Giuseppe
Congratulazioni. Non avevo dubbi sulla vostra bravura ma quel che premia di più è vedersela riconoscere. Complimenti!! - Daniela
Complimenti ragazzi, bel riconoscimento per il gran lavoro che fate! - Alessandra
Sono emozionata per voi tutti, e onorata di aver condiviso un pezzettino di strada. Premi meritatissimi! - Beatrice
Grandissimi!!!!- Gianni
Bellissimo, avete vissuto un indimenticabile momento al culmine di impegni e tanti sacrifici . Complimenti a tutti. - Salvatore
Complimenti ..braviiiii. - Paola